UNA GIORNATA IMMERSI NELLE BELLISSIME ALPI RETICHE, SUL TRENO PIU' FAMOSO DELLE ALPI.

PANORAMI MOZZAFIATO, IN UN PERIODO DELL'ANNO SCELTO IN MODO DA VEDERE AMBIENTI PRIMAVERILI IN BASSO, FINO A PIENAMENTE INVERNALI MAN MANO CHE SI SALE.

ED INFINE L'ARRIVO E LA VISITA DI ST. MORITZ, UNA DELLE LOCALITA' TURISTICHE PIU' BELLE E CONOSCIUTE AL MONDO

IL "TRENINO DEL BERNINA - PATRIMONIO MONDIALE UNESCO"

 Questa Ferrovia, inaugurata il 1. luglio 1908 (tratto Tirano-Poschiavo) e completata nell'estate 1910 venne chiamata Ferrovia Bernina.

Con uno spettacolare percorso ad alta quota ed a visuale libera supera il valico del Passo Bernina con una differenza d'altitudine di ben 1'824 metri ripetto a Tirano.
L'ardita ferrovia svizzero-grigionese collega Tirano con la famosa località di St.Moritz nell'Alta Engadina attraverso lo spettacolare Passo del Bernina e la Valposchiavo.
Grazie agli spettacolari paesaggi attraversati, alle soluzioni tecniche adottate ed al fatto di congiungere tre aree culturali-linguistiche (Italiana,reto-romancia,tedesca), la Ferrovia è entrata nel 2008, assieme alla Ferrovia dell'Albula, nel Patrimonio Mondiale UNESCO.  
Costruita a scartamento ridotto di 1 metro per superare meglio le asperità del terreno, con curve di raggio ridottissimo (raggio minimo 45 mt.) e pendenze fino al 70 per mille SENZA l'uso di cremagliera (cioè senza l'ausilio della rotaia dentata centrale tipica delle ferrovie da montagna), ha 1 solo binario e offre lungo tutto il suo percorso panorami mozzafiato di ineguagliabile bellezza. Si passa dai 429 metri sul mare di Tirano ai 1'014 di Poschiavo, attraverso lo spettacolare viadotto elicoidale di Brusio (unico al mondo interamente allo scoperto), per salire fino ai 2'091 dell'Alp Grümed ai 2'253 della stazione di valico Ospizio Bernina. Da qui il percorso ridiscende per giungere ai 1'775 della stazione terminale di St.Moritz, in Engadina, dopo aver percorso 60,5 km.
Dal 1942 la ferrovia Bernina è entrata a far parte della Ferrovia Retica, interamente a scartamento ridotto

Vedi sito Trenino del Bernina - che dal 2008 è diventato parte del Patrimonio Mondiale UNESCO:

http://www.rhb.ch/Patrimonio-mondiale.257.0.html?&L=1

ST. MORITZ

 St. Moritz è una delle località turistiche più conosciute al mondo. Chic, elegante ed esclusiva con un ambiente cosmopolita, situata a 1856 m s.l.m, al centro del paesaggio lacustre dell'Alta Engadina. Grazie alla lingua romancia, alla vicinanza con l'Italia e al fatto che la maggior parte della popolazione locale è di lingua tedesca, a St. Moritz si incontrano tre culture. Originariamente, il luogo deve la sua importanza alle sorgenti termali conosciute da oltre 3'000 anni.
St. Moritz è stato luogo di nascita del turismo alpino invernale (1864) e degli sport alpini (1884), nonché teatro di due edizioni dei Giochi Olimpici Invernali (1928 e 1948) come pure di molti campionati del mondo di sci e bob. Durante il nostro breve soggiorno, potremo visitare i principali luoghi culturali della cittadina. Tra questi segnaliamo
• La chiesa protestante (Dorfkirche, rimodernata e normalmente       visitabile), affiancata da un campanile alto e slanciato con vertiginosa guglia verde, sormontato da un gallo dorato che ruota seguendo il vento
• La torre campanaria pendente,  una sconosciuta similitudine con la Torre di Pisa, molto più piccola, ma con una pendenza davvero notevole se confrontata con gli edifici vicini (7.7° verso valle). La chiesa che sorgeva accanto è stata demolita perchè il campanile, con la sua pendenza, ne comprometteva la stabilità.
• Il Museo Segantini , ospitato in un'apposita struttura in muratura sormontata da una cupola, al cui interno si trova la maggior raccolta di opere del noto pittore "divisionista" trentino della seconda metà del XIX secolo, realizzate sia durante il periodo italiano sia durante quello svizzero-engadinese. (vista a pagamento)
• La chiesa cattolica in stile neoromanico di St. Karl
• La chiesa con guglia in stile gotico-francese la "Eglise du bois", dove si trova anche la fonte della "Ova còtchna" (acqua rossa),
Inoltre, per i più sportivi, è imperdibile una passeggiata sul lago ghiacciato, ponendo attenzione alle segnalazioni di agibilità ed a non uscire dai tracciati indicati. Il giro completo del lago comporta circa un'ora e mezza di cammino lungo il sentiero costellato di panchine di sosta.  Per gli amanti del relax si consiglia invece un giro per i famosi negozi e per i più golosi una sosta alla cioccolateria "Merkur" o alla ultracentenaria pasticceria "Hanselmann"

Vedi sito St. Moritz: http://www.stmoritz.ch/winter/service/international/italiano.html

 SI RACCOMANDA LA PRENOTAZIONE

ritrovo alle ore 06,00 di fronte al Municipio di Roncadelle - partenza ore 06:10

per informazioni e prenotazioni:

• di persona, tutti i giovedì dalla 19:00 alle 20:00 presso la biblioteca di Roncadelle
• per telefono:  333 6880720
• per email:       donchisciotte@ilronzinante.it

DETTAGLIO DELLA GIORNATA - ORGANIZZAZIONE ED ORARI:

- Ritrovo a Roncadelle alle ore 06:00 -  partenza ore 06:10 con  pulman Gran Turismo

- Viaggio in pullman fino a Tirano: circa 3 ore ed arrivo alle 9.10 del mattino circa

- Partenza trenino Bernina ore 09:40 con Treno n° 1640 in direzione St. Moritz

- Arrivo all’ ALP GRUM  verso le ore 11. 04

E’ la fermata più spettacolare della Ferrovia Bernina, combinazione eccezionale ed unica tra Panorama "a volo d'uccello" sulla Valposchiavo (1'000 metri piu in basso) unita all'incomparabile vista al ghiacciaio Palü (vetta a 3'905 m.s.m.)  Relax da rifugio d'alta quota a 2'091 m.s.m.   

 - Ripartenza  con il Treno n° 1644 alle ore 12.15 ed arrivo a St. Moritz per le ore 13.10

 - Pranzo presso l’Hotel “Bellaval”

- Ore 14:40 circa - Visita di St. Moritz - in piena libertà e relax - scegliendo fra le varie possibilità di visita che offre la cittadina

- Ritrovo alle ore 16.30 presso piazzale della Stazione.

- Partenza alle ore 16.45 Con Pulman Grand Turismo via Lecco - Bergamo

- Arrivo a Roncadelle previsto per le ore 20.00  circa

 COSTI

Prezzo soci e Prezzo non soci:

MINORI DI ANNI 18 E SOCI           50 EURO
NON SOCI                                        60 EURO

IL PRANZO E' LIBERO PER CHI DECIDE DI NON MANGIARE CON IL GRUPPO AL RISTORANTE - SEGNALIAMO PERO' CHE ST. MORITZ NON E' ATTREZZATA PER PRANZO AL SACCO E QUINDI CONSIGLIAMO IL PRANZO TUTTI INSIEME NEL RISTORANTE CONVENZIONATO (prezzo 25€)

menu x ristorante convenzionato - 25 euro a testa

Pizzoccheri
Scaloppina di maiale alla milanese
Patatine fritte
Verdura
Dessert

bevande:
½ litro minerale p.P
1/4 litro vino rosso  p.P

si raccomanda alla prenotazione di specificare se si richiede anche il pranzo al ristorante

 
Informazioni Varie:

 Dovendo attraversare il CONFINE ITALO-SVIZZERO è sempre necessario (anche oggi) un documento d'identita' valido per l'espatrio (carta d'identità o passaporto) per ciascun individuo.
Dal 12 dicembre 2008 con l'entrata in vigore dei "Trattati di Schengen" (libera circolazione delle persone residenti negli stati membri dell'Unione Europea con alcune eccezioni) non avviene più il controllo sistematico dei documenti alla stazione di Tirano (come alle dogane stradali) ma è comunque possibile il controllo dei documenti e delle merci trasportate (anche negli zaini da viaggio quindi) da parte delle Guardie di Confine Svizzere (Grenzpolizei), anche a sorpresa o in casi di ricerca, ad una delle successive fermate del treno, cosi come al rientro in territorio italiano
Quindi il documento d'identità valido è comunque necessario, per qualsiasi richiesta e per la vostra stessa tranquillità in viaggio. Inoltre per particolari eventi o convegni (come per esempio il "G8" a Davòs) le dogane possono essere ripristinate temporaneamente per un certo numero di giorni, con il relativo controllo.
Ricordatevi che se siete in possesso di apparecchiature audiovisive, cosi come di telefoni cellulari ed altri tecnologici visibilmente nuovi, occorre denunciarli al passaggio della dogana (ciò può avvenire presso la Guardia di Finanza alla stazione di Tirano). Basterebbe avere con se il certificato di garanzia di acquisto, per evitare di incorrere in inutili discussioni, perditempi, sanzioni e/o possibilità di sequestro o altro ancora in caso di controllo. Alla stazione di Tirano (di fronte allo sportello biglietteria) è disponibile una cassetta con i moduli di autocertificazione (della Dogana Svizzera) in caso di trasporto merci particolari o non in franchigia
Anche se questi avvertimenti possono sembrare superflui, si parte in genere ben equipaggiati (abbigliamento pesante, giubbotto, sciarpa, berretto, guanti ecc.), ma calcolate che le temperature invernali medie dell'Engadina possono restare ben al di sotto dello zero termico anche di giorno sotto il sole (le massime quindi) e che le scarpe devono essere alte, protettive e avere suola antiscivolo con buon "grip" per il ghiaccio (Timberland, anfibi, stivali foderati o impellicciati, ecc.); assolutamente NO suole lisce anche se di gomma o scarpe da tennis !!